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Rimozione Laser Tatuaggi

Il principale problema che si presentava solitamente in passato per la rimozione di un tatuaggio era rappresentato dagli esiti cicatriziali o dall’effetto fantasma che la dermoabrasione (meccanica o con laser CO2) lasciava sulla zona tatuata.
Da alcuni anni, grazie all’avvento del laser Q-switched, è possibile eliminare i tatuaggi senza lasciare cicatrici né tracce con vantaggi quali minore invasività del trattamento, assenza di cicatrici, brevi tempi di recupero, trattamento indolore eseguibile senza anestesia.
Gli elementi che il medico deve valutare prima della rimozione di un tattoo per la scelta della lunghezza d’onda ideale sono: il colore, la profondità del tatuaggio e da quanto tempo è stato eseguito.
I trattamenti consistono in circa 6/8 sedute a distanza di circa 6 settimane. Gli effetti si traducono in uno sbiancamento (effetto pop corn) del tatuaggio e in sette giorni si ha la totale guarigione.

Informazioni specifiche sul trattamento

Zone trattabili:
viso e corpo.

Tempo di esecuzione trattamento:
variabile.

Durata:
5/8 sedute, una ogni 45/60 giorni.

Anestesia:
grazie al sistema di raffreddamento avanzato il trattamento non è doloroso e dunque non necessita di anestesia.

Tecnica adoperata:
laser Q Switched di ultimissima generazione.

Prodotto impiegato:
Lutronic Spectra XT.

Indicato:
donna e uomo.

Risultati:
visibili dopo il primo ciclo completo.